Ma lavorando insieme abbiamo scoperto che le radici di questo albero sono sparse per tutta Italia ed in questo momento, in cui imperversano le polemiche sui festeggiamenti per i 150 anni dall'Unità d'Italia, ci sembra importante ricordare che forse questo paese non è tutto uguale ma che può dialogare proprio partendo dalle sue molte diversità.
Abbiamo deciso quindi di comprare una cartina d'Italia ed una bella scorta di puntine... chiederemo ai partecipanti di segnare le città che li raccontano: dove sono nati, dove lavorano, dove hanno studiato, dove si sono innamorati o dove vanno in vacanza. Per cominciare pubblichiamo "le nostre città" e vi chiediamo di lasciarci tra i commenti le vostre... al mio ritorno a Roma aggionerò la cartina e la pubblicheremo.
Sarà il nostro modo di dire che "L'Italia è TUTTA nostra".
Meravigliosa sorpresa!!!!una cartina dove le nostre storie personali possono diventare una storia comune, di tutti, e le storie di tutti possono testimoniare e diventare pezzi insostituibili della Storia!!!! e mi piace pensare questa cartina piena e ricca di tutte le nostre puntine!!! sì, l'Italia è TUTTA nostra!!
RispondiEliminaRoma, Zagarolo, Genova ..... tutte le cose più importanti della mia vita .... Maria Josè (con orgoglio nata sorella di Paola).
RispondiElimina...la dove blatera l'ignoranza, sorride il silenzio.......
Ehi sorellina... solo tu potevi scrivere una cosa così bella sul silenzio ;-)
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