mercoledì 5 maggio 2010

i miei compagni di viaggio

- Non esistevo ancora e lei aveva gia scritto di me. Vorrei leggervi le sue parole, vorrei ascoltare la sua voce, vorrei … che anche lei lo volesse!

- È minuta e apparentemente indifesa, ha un figlio il cui nome contiene tutta la forza che c’è in lei …

- Tutti i giorni mi regala un pezzo di sé e ogni giorno che mi ritrovo con lei attorno al tavolo da lavoro per me è una meravigliosa sorpresa …

- È timido … non è affatto vero, stasera gli ho mostrato il mostro che c’è in me ... lui ha ruggito!

- È lontana, tanti chilometri ci separano, eppure le affinità ci avvicinano fino ad accorciare le distanze.

un sorriso, g

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